In ambito sanitario, il consenso informato non è validamente prestato, perché generico e quindi non realmente consapevole, se rilasciato con la sottoscrizione di un modulo standard che non contenga riferimenti alle specifiche modalità dell’intervento che il paziente subirebbe, ai relativi concreti rischi ed alle possibili peculiari complicanze.
Corte di Cassazione, sentenza n. 24791 dell’8 ottobre 2008
VIA | personaedanno.it
Lascia un commento
Devi essere connesso per inviare un commento.