A quanto pare (ma siamo ancora in attesa del testo definitivo), nella Finanziaria per il 2010 (atto 1790, già approvato dal Senato; atto 2936, in corso di esame alla Camera) troveranno posto alcune importanti modifiche al T.U. in materia di spese di Giustizia (dpr 115/2002), ed in particolare:
– non saranno più esenti dal pagamento del Contributo Unificato:
a) le piccole espropriazioni mobiliari (valore inferiore a 2.500 euro), per le quali sarà infatti dovuto un contributo fisso di 30 euro;
b) i procedimenti cautelari attivati in corso di causa;
c) i processi per regolamento di competenza e di giurisdizione;
d) i giudizi di opposizione ad ordinanze-ingiunzione di pagamento di sanzioni amministrative di cui alla legge 689/1981 (articolo 23);
e) i giudizi di lavoro davanti alla Corte di Cassazione.
– per la determinazione dell’importo del Contributo Unificato, verranno applicati gli scaglioni di valore anche per i processi in materia di locazione, comodato, occupazione senza titolo e di impugnazione di delibere condominiali, per i quali attualmente è previsto il contributo fisso di euro 103,30.
– non saranno più esenti dal pagamento del Contributo Unificato:
a) le piccole espropriazioni mobiliari (valore inferiore a 2.500 euro), per le quali sarà infatti dovuto un contributo fisso di 30 euro;
b) i procedimenti cautelari attivati in corso di causa;
c) i processi per regolamento di competenza e di giurisdizione;
d) i giudizi di opposizione ad ordinanze-ingiunzione di pagamento di sanzioni amministrative di cui alla legge 689/1981 (articolo 23);
e) i giudizi di lavoro davanti alla Corte di Cassazione.
– per la determinazione dell’importo del Contributo Unificato, verranno applicati gli scaglioni di valore anche per i processi in materia di locazione, comodato, occupazione senza titolo e di impugnazione di delibere condominiali, per i quali attualmente è previsto il contributo fisso di euro 103,30.
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