I navigatori satellitari che segnalano gli autovelox attraverso i c.d. “punti di interesse” non sono (più) illeciti. Il Ministero dell’Interno ha infatti rivisto – con una postilla del 6 luglio 2007 – la propria circolare n. 300/a/1/24236/144/5/205 del 19/6/07, che aveva equiparato i “punti di interesse” dei navigatori ai dispositivi che rivelano gli autovelox in tempo reale e che sono vietati (da sempre) dall’art. 45, commi 9 bis e ter, cds (con multa di 708 euro e confisca del dispositivo).
Autovelox e navigatori satellitari
da
Tag:
Lascia un commento
Devi essere connesso per inviare un commento.